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Eccoci di nuovo insieme per il nuovo appuntamento con il nostro cineforum. Lunedì e martedì prossimo è la volta de "Il Signore delle formiche", Presentato in anteprima in Concorso alla 79esima Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia (Festival di Venezia 2022). 

Vi aspettiamo. Lo Staff di Cinema Teatro Rizza.

8° film della rassegna Cineforum di Rizza

Il signore delle formiche

RegiaGianni Amelio

ConLuigi Lo Cascio, Elio Germano, Sara Serraiocco, Leonardo Maltese, Anna Caterina Antonacci

Genere: Drammatico

Durata: 130 minuti

Date e Orari

Ingresso con tessera Cineforum oppure Biglietto € 6.50 

"La storia di Aldo Braibanti, l'omosessualità a processo nell'Italia degli anni Sessanta"

SINOSSI

Il film si ispira alla storia di Aldo Braibanti (Luigi Lo Cascio), il drammaturgo e poeta, condannato alla fine degli anni 60 con l’accusa di plagio, cioè di aver sottomesso alla sua volontà, in senso fisico e psicologico, un suo studente e amico da poco maggiorenne (Leonardo Maltese).
Il ragazzo, per volere della famiglia, venne rinchiuso in un ospedale psichiatrico e sottoposto a una serie di devastanti elettroshock, perché "guarisse" da quell’influsso "diabolico".
Alcuni anni dopo, il reato di plagio venne cancellato dal codice penale. Ma in realtà era servito per mettere sotto accusa i "diversi" di ogni genere, i fuorilegge della norma. Prendendo spunto da fatti realmente accaduti, il film racconta una storia a più voci, dove, accanto all'imputato, prendono corpo i famigliari e gli amici, gli accusatori e i sostenitori, e un’opinione pubblica per lo più distratta o indifferente. Solo un giornalista (Elio Germano) si impegna a ricostruire la verità, affrontando sospetti e censure.

…UNA STORIA DI CRONACA REALMENTE AVVENUTA

Aldo Braibanti fu un personaggio eclettico. Filosofo, poeta, drammaturgo e mirmecologo: le formiche erano una delle sue tante passioni. Viveva in una grande fattoria del piacentino frequentata da giovani adepti che recitavano, scrivevano poesie e godevano di laboratori d’arte in un contesto piacevole di scambi culturali. Riccardo frequentava il luogo ed un giorno portò anche Ettore, suo fratello, appena maggiorenne. Tra il celebre filosofo e l’entusiasta Ettore fu subito una questione di chimica, di attrazione reciproca, un’esplosione incondizionata di sguardi e di umane emozioni. Alla fine degli anni ’60, in un’Italia bigotta che condannava ogni forma di virtù sposata con vizi capitali, questo amore finì nell’aula di un tribunale. La procura aprì un’istruttoria contro Aldo Braibanti per gravissimi fatti di plagio fisici e psicologici nei confronti di Ettore. Un processo assurdo, che si concluse con la condanna definitiva a nove anni di reclusione, troncò carriera e fama del filosofo in nome di quei valori culturali ghettizzanti a garanzia del buon costume. Ettore dal canto suo subì un’umiliazione vigliacca che gli fu inflitta dai suoi stessi familiari; il ragazzo, infatti, fu rinchiuso in un manicomio e “curato” per quel male maligno che lo possedeva.

…SPUNTI DALLE RECENSIONI AL FILM

Ne Il signore delle formiche Amelio racconta “un’atroce storia vera, all’interno di un Paese ancora non pienamente indirizzato verso la rivoluzione dei costumi e dei diritti del ’68”, in cui nel codice penale, ancora di epoca fascista, esisteva il reato assurdo di plagio, cancellato pochi anni dopo, applicato di fatto per mettere sotto accusa i “diversi".

Lo sdegno non prende la mano al regista, che osserva con sobrietà, in fondo non dissimile allo scienziato indagatore del comportamento sociale delle formiche, lo stesso Braibanti, e lascia parlare gli atti del processo, che suonano deliranti, e che un giornalista de L’Unità, interpretato da Elio Germano, cerca di seguire e raccontare con passione per contribuire a sostenere la difesa di Braibanti, con la speranza di ricostruire la verità.

L’intensità dello sguardo di Amelio, la sua sensibilità, si traducono nella caratterizzazione di tre personaggi chiave del film. Aldo (ruolo perfetto del bravo Luigi Lo Cascio), omosessuale, composto nelle sue esternazioni emozionali, è innamorato di se stesso, ama tutto ciò che di bello lo circonda. Ed è estasiato dalla bellezza che lo coglie vivendo la magia dell’amore con Ettore.

Ettore rappresenta l’incarnazione della purezza franca, assoluta, nel suo ruolo ricettivo di soggetto innamorato di Aldo, della sua sensibilità, della sua cultura.
Ennio (encomiabile Elio Germano), giornalista dell’Unità, figura di rottura in un contesto ipocrita e meschino, boicottato dalla stampa dell’epoca che non gli consente di pubblicare i suoi articoli di denuncia, vive il forte rammarico di non poter essere vicino al Braibanti quanto invece vorrebbe. “Il signore delle formiche” si traduce così in un film corale, dove la parola omosessualità, nel processo contro Braibanti, non è mai nominata durante l’istruttoria.

Vedi il trailer su YouTube


Binti - Festival del cinema Africano 

Date e Orari

"Binti", flm diretto da Frederike Migom, dove la protagonista del film è la giovane figlia di un immigrato africano in Belgio. La ragazzina vorrebbe diventare una giovane influencer su YouTube e dimostra una notevole attitudine alla comunicazione ma la sua vita virtuale cozza fragorosamente con le vicende della sua vita reale.
Il film mette in luce temi e problemi importanti come immigrazione, disgregazione dei nuclei famigliari ed estinzione delle specie animali, usando toni lievi, freschi e divertenti.

Con l'intervento di Pablo Sartori
Realizzato con il patrocinio della Provincia di Verona, Comune di Castel d'Azzano Cinema Teatro Rizza, Circolo Laudato Sì e con la collaborazione di Assessorato alla Cultura, Parrocchia di Rizza, Gruppi Missionari del Vicariato di Villafranca - Valeggio, Missionari Comboniani. 

Ticket to Paradise 

Date e Orari

Regia: Ol Parker
Con George Clooney, Julia Roberts
Genere: Commedia sentimentale
Durata: 104 minuti

Ticket to Paradise, flm diretto da Ol Parker, ambientato a Bali, racconta la storia di una coppia divorziata, David e Georgia (George Clooney e Julia Roberts), che ha intenzione di mandare all'aria in tutti i modi l'imminente matrimonio della figlia, impedendole di commettere lo stesso errore che fecero loro sposandosi venticinque anni prima.
Cosa succederà ai due protagonisti durante la permanenza a Bali? Riusciranno nel loro intento o questa sarà l'occasione per far riaccendere la scintilla del vero amore tra i due?

Quello che le donne non dicono 

Date e Orari

Il laboratorio di teatro adulti di Associazione Ingranaggio propone una serata di riflessioni e letture per sensibilizzare sul tema della violenza.
Atto unico in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne.

Regia di Paolo Malaman.

Ingresso offerta libera. Tutti invitati. 

LA PROGRAMMAZIONE DA VENERDI' 18 NOVEMBRE 2022

 
20:45 





 

INDICAZIONI PER L'ACCESSO ALLA SALA

La biglietteria apre 45 minuti prima della proiezione (il lunedì pomeriggio apre alle 16:00, 30 minuti prima). 

E' garantita la pulizia e disinfezione della sala ad ogni utilizzo.

Nella zona antistante il cinema e la Chiesa di Rizza è disponibile ampio parcheggio gratuito.

Vi ringraziamo per la collaborazione e vi auguriamo una buona visione! 

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