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Benvenuti al quarto appuntamento di Cineforum Rizza! Il film della prossima settimana è Lunana - Il villaggio alla fine del mondo, il cui protagonista, un insegnante, viene mandato nella scuola più remota del mondo in Buthan. Si racconta stavolta di un viaggio tra due mondi, tra il desiderio di un insegnante di insegnare e il bisogno di apprendere un modo diverso di vivere. 

Buona visione! 

Lo Staff di Cinema Teatro Rizza.

4° film della rassegna Cineforum di Rizza

Lunana - Il villaggio alla fine del mondo

Regia: Pawo Choyning Dorji

Con: Sherab Dorji, Ugyen Norbu Lhendup, Kelden Lhamo Gurung, Pem Zam, Sangay Lham

Genere: Drammatico

Durata: 110 minuti

Date e Orari

Ingresso con tessera Cineforum oppure Biglietto € 6.50 

"Un maestro è importante perché tocca il futuroQuesta frase, sussurrata all'insegnante da un piccolo alunno, riassume l'essenza del film, candidato all’Oscar (miglior film in lingua straniera)

SINOSSI

Un giovane insegnante del Bhutan moderno, Ugyen, si sottrae ai suoi doveri mentre progetta di andare in Australia per diventare un cantante. Come rimprovero, i suoi superiori lo inviano nella scuola più remota del mondo, nel villaggio di Lunana a 4.800 metri di quota, per completare il suo periodo di servizio. Dopo un cammino di 8 giorni, Ugyen si ritrova esiliato dalle sue comodità occidentalizzate. A Lunana non c’è elettricità, né libri di testo e nemmeno una lavagna. Sebbene poveri, gli abitanti del villaggio porgono un caloroso benvenuto al loro nuovo insegnante, che deve affrontare il difficile compito di insegnare ai bambini del villaggio senza alcuno strumento didattico a disposizione. Preso dallo sconforto, è sul punto di decidere di tornare a casa, ma poco a poco inizia a conoscere la felicità incondizionata degli abitanti del villaggio, dotati di una straordinaria forza spirituale in grado di contrastare le grandi avversità del luogo. Si ritroverà conquistato dall’adorazione che i bambini dimostreranno verso di lui, che lo vedono come una figura fondamentale per la costruzione del loro futuro.

NOTE DI REGIA 

Essendo la nazione della "felicità interna lorda", il Bhutan è presumibilmente il paese più felice del mondo. Ma cosa significa davvero essere felici? I bhutanesi sono davvero così felici? Ironia della sorte, molti bhutanesi lasciano il Bhutan, la terra della felicità, per cercare la propria versione di "felicità" nelle moderne e scintillanti città dell'ovest.
Con Lunana: Il villaggio alla fine del mondo, il regista ha voluto raccontare una storia in cui anche Ugyen, il giovane protagonista, desidera andare alla ricerca della sua felicità. Tuttavia è costretto a intraprendere un altro viaggio. Si ritrova in un mondo che è diverso dal mondo moderno in ogni aspetto. Durante questo viaggio si rende conto che ciò che cerchiamo così disperatamente nel mondo materiale, in realtà esiste da sempre dentro di noi, e che la felicità non è davvero una destinazione ma il viaggio.

Il film è stato girato nella scuola più remota del mondo, nel villaggio di Lunana. Il villaggio è un insediamento che si trova lungo i ghiacciai dell'Himalaya, accessibile solo attraverso un trekking di 8 giorni su alcune delle montagne più alte del mondo. Ci sono solo 56 persone nel villaggio, la maggior parte delle quali non aveva mai visto il mondo fuori da Lunana. La parola "Lunana" significa letteralmente “la valle oscura”; una valle così lontana che la luce non la raggiunge nemmeno. Il villaggio è così isolato che ancora oggi non ci sono elettricità e collegamenti alla rete cellulare. A causa della mancanza di strutture, la produzione del film dipendeva totalmente dalle batterie a carica solare.

Il regista ha affermato: “Anche se estremamente impegnativo, volevo girare il film a Lunana, ispirato dalla purezza delle terre e delle persone. Volevo anche che tutte le persone coinvolte nella produzione vivessero questo viaggio che cambia la vita, in modo che l'autenticità dell'esperienza potesse tradursi nel film.
I temi principali della storia sono la ricerca della felicità e il senso di appartenenza, e questi sono temi universali a cui tutti possono relazionarsi, indipendentemente dalla propria cultura e background. Ho voluto presentare questi temi attraverso un luogo come Lunana, un mondo e un popolo così diversi non solo dal resto del mondo, ma anche dal Bhutan stesso. Volevo mostrare che anche se in un mondo così lontano, le speranze e i sogni che collegano l'umanità sono gli stessi”.

ASPETTANDO LA PROIEZIONE

Tutti gli abitanti sono stati coinvolti nelle riprese di una storia che potrebbe ad ogni sequenza precipitare nella retorica. Perché i bambini sono tutti simpatici e obbedienti, perché Ugyen viene attratto dalla fanciulla più carina che ogni giorno si colloca su un'altura per offrire il suo canto all'ambiente che la circonda, perché la povertà del luogo è estrema. Il rischio viene però ampiamente superato grazie ad un elemento che si rivela fondamentale: la sincerità.
Non c'è nulla di artefatto in questo film che merita la candidatura all'Oscar perché evita il documentarismo etnografico pur calandosi con estrema naturalezza in una comunità e in uno spazio che non lasciano margini a dubbi.
A Lunana si vive davvero così e, nonostante la corrente elettrica quasi sempre in blackout e le stufe che prendono vita grazie allo sterco degli yak, la vita è possibile ed ha una qualità specifica che non si può trovare altrove. Senza facili ammiccamenti ma con uno sguardo che sembra essere depurato da qualsiasi volontà dimostrativa, la camera si cala in quello spazio.
Si osservi la presenza di Pen Zam, la piccola capoclasse che vive una vita non facile come quella del suo ruolo nel film. Basta guardarla negli occhi o vederla correre via con i suoi passettini per comprendere che non recita. Vive con semplicità il suo personaggio e, vivendolo, ce ne trasmette la purezza e la spontaneità.


Vedi il trailer su YouTube

LA PROGRAMMAZIONE DA SABATO 22 OTTOBRE 2022

 
15:00  e 18:00

16:30 e 21:00  

20:30 

20:30  

15:00 e 18:00 

16:30 - 21:00
MER 2/11 21:00

INDICAZIONI PER L'ACCESSO ALLA SALA

la biglietteria apre 45 minuti prima della proiezione (il lunedì pomeriggio apre alle 16:00, 30 minuti prima). 

E' garantita la pulizia e disinfezione della sala ad ogni utilizzo.

Nella zona antistante il cinema e la Chiesa di Rizza è disponibile ampio parcheggio gratuito.

Vi ringraziamo per la collaborazione e vi auguriamo una buona visione! 

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